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e-Songenapoli

Eduardo Di Capua

Prefazione
Dopo un lungo lavoro di ricerche e di raccolta della scarsa documentazione disponibile sulla vita e sulla personalità di uno dei più geniali musicisti della grande tradizione musicale partenopea, finalmente è stato pubblicato il libro
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Vincenzo Russo

Prefazione
I suoi versi sono famosi in tutto il mondo, I’ te vurria vasà , Maria Marì, Torna Maggio sono solo alcune delle sue canzoni eppure pochi uomini di talento sono stati condannati all’oblio quanto lui.
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Aniello Califano

Prefazione
“Tiempe belle di una volta dove siete, voi ci avete lasciato, ma perché non tornate?” Sono questi alcuni emblematici versi della notissima canzone napoletana scritta da Aniello Califano e musicata dal maestro Vincenzo Valente.
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Giuseppe Capaldo

Prefazione
Nella prima metà dell’Ottocento , si impose negli usi e costumi della società napoletana l’usanza di sorbire una tazzina di caffè, seduti al tavolino di un locale
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Pasquale Ponzillo

Prefazione
Fu un personaggio tanto famoso fra il popolino, che la storica casa editrice musicale del Comm. Ferdinando Bideri ne riprodusse l’immagine in una serie di cartoline dedicate ai pompieri napoletani.
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“d’infiniti strumenti, d’amorose canzoni, così da giovani come da donne fatti, sonati e cantate risuonano”.
Giovanni Boccaccio

La Belle Epoque in italiano vuol dire Bei tempi, è quel periodo che va dal 1872 al 1912 in Europa.